Soluzioni HUBER per l'essiccamento fanghi

I fanghi da depurazione delle acque reflue vengono essiccati per ridurre al minimo la loro quantità e per risparmiare in questo modo sui costi di trasporto e di smaltimento. Il fango essiccato può essere facilmente stoccato e movimentato. Grazie al suo potere calorifico, paragonabile a quello del carbone, può essere riutilizzato per la produzione di energia.

Durante l'essiccamento termico vengono evaporate anche acque capillari, acque superficiali ed acque cellulari. Questo richiede l'apporto di calore. La maggior parte del calore perduto viene recuperato dall'aria di scarico. In questo contesto possono essere raggiunte percentuali di solidi nella sostanza secca di oltre 90 %.

La HUBER utilizza con successo due diversi metodi per l'essiccamento fangh

  • Essiccatore a nastro per temperature medie, nei quali i fanghi vengono essiccati con aria calda (80 – 130 °C) fino ad una percentuale di sostanze solide del 90% circa. Inoltre durante questo trattamento è possibile decontaminare i fanghi.
  • Essiccatori solari rigenerativi, nei quali i fanghi vengono fatti passare attraverso un capannone con un'unità di rivoltamento. Durante la loro permanenza i fanghi si essiccano, o attraverso l'irradiazione solare, o attraverso l'utilizzo di calore perduto a bassa temperatura.