HUBER Pressa a coclea Q-PRESS® in anteprima mondiale presso ARA Sargans

HUBER Pressa a coclea Q-PRESS® in anteprima mondiale presso ARA Sargans - La già elevata facilità d'uso viene ulteriormente incrementata

Nel 2017 nella città svizzera di Sargans è stata installata la prima pressa a coclea HUBER Q-PRESS® Q 800.2 impiegata per la disidratazione dei fanghi di depurazione digeriti. L'ultima generazione di presse a coclea si è affermata rispetto ad altri sistemi grazie all'altissimo livello di affidabilità operativa e facilità d'uso, alla struttura completa in acciaio inox e ai costi di esercizio particolarmente bassi.

I requisiti dell'impianto sono estremamente elevati. Un parametro essenziale è la concentrazione richiesta di residuo secco nel fango disidratato superiore al 30%, con qualità del filtrato chiara. Inoltre, per l'utilizzo efficiente dell'impianto è di grande importanza il funzionamento completamente automatico.

Cestello filtrante della pressa a coclea prima della pulizia/decalcificazione
Cestello filtrante della pressa a coclea prima della pulizia/decalcificazione
Cestello filtrante della pressa a coclea dopo la pulizia/decalcificazione
Cestello filtrante della pressa a coclea dopo la pulizia/decalcificazione

Una volta eseguite le consuete ottimizzazioni del sistema del primo anno, il gestore ha espresso il desiderio di ulteriori possibilità di automazione, in particolare per quanto riguarda la decalcificazione. Tale esigenza nasceva dalla necessità di decalcificare la macchina ogni tre mesi per via della notevole durezza dell'acqua (gradi di durezza di 25 °F14 °D). Avendo pianificato la decalcificazione automatica, è stato inoltre sviluppato il concetto di controllo di coppia al fine di accrescere in modo mirato la concentrazione di residuo secco. Entrambe le soluzioni miravano chiaramente a una maggiore efficienza operativa con un impiego ottimizzato del personale.

Decalcificazione completamente automatica

Il processo di sedimentazione dei precipitati di calcare e altre sostanze difficili da sciogliere sulla superficie del cestello filtrante e nelle fessure del filtro avviene lentamente. Ciò riduce in modo costante la superficie libera disponibile del cestello filtrante, influendo direttamente sulle prestazioni della macchina. Poiché la decalcificazione manuale comporta tempi e costi non indifferenti, questa operazione dovrebbe essere ridotta al minimo.

L'esecuzione completamente automatica della decalcificazione avviene grazie al nuovo sistema rotante di barre spruzzatrici, utilizzato per la pulizia standard della superficie esterna dei cestelli filtranti. A intervalli liberamente selezionabili l'agente decalcificante viene dosato nella linea di alimentazione dell'acqua della barra spruzzatrice e lasciato agire per un periodo definito. Nel caso di Sargans, questa procedura avviene con cadenza settimanale e con una durata di applicazione di circa un'ora, dopodiché l'impianto viene sciacquato normalmente con acqua industriale e, quindi, caricato con i fanghi.

La decalcificazione completamente automatica consente di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • Decalcificazione regolare dei cestelli filtranti senza operazioni manuali
  • Prevenzione di depositi consistenti che risulterebbero ancora più difficili da rimuovere
  • Garanzia di condizioni di funzionamento stabili e ottimali per la disidratazione
  • Incremento della vita utile delle unità a valle (rotore pompa del filtrato)
  • Riduzione dei tempi di fermo per lavori di pulizia impegnativi.

Dall'inizio del 2019, anno di installazione della stazione di decalcificazione, a Sargans non è stata più eseguita alcuna decalcificazione manuale della pressa a coclea HUBER Q-PRESS® Q 800.2; ciononostante, lo stato del cestello filtrante e le prestazioni dell'impianto si sono mantenuti costantemente a un livello molto elevato.

Controllo della macchina in funzione del carico

Dati gli elevati requisiti in termini di residuo secco nei fanghi disidratati, la pressa a coclea funziona con carichi non indifferenti. Il sovraccarico della macchina è stato reso sicuro durante il normale funzionamento mediante l'impostazione conservativa dei parametri di esercizio e una stretta supervisione da parte del personale. Con questa modalità di funzionamento da un lato non è stata sfruttata appieno parte delle prestazioni e, dall'altro, gli effetti degli interventi manuali sono stati efficaci solo per brevi periodi, poiché non è stato possibile influire in modo sostenibile sulla dinamica del processo.

Con il sistema di controllo basato sul carico della pressa a coclea HUBER Q-PRESS® Q 800.2, implementato per la prima volta a livello mondiale nell'impianto svizzero di Sargans, i parametri di esercizio vengono regolati continuamente per garantire un funzionamento ottimale senza compromettere la sicurezza operativa.

Il controllo ottimizzato consente:

  • Regolazione uniforme e continua dell'alimentazione di fanghi e flocculanti e della pressa a coclea • Il funzionamento della macchina nell'intervallo di carico ottimale per ottenere il miglior tenore di residuo secco possibile nei fanghi • Una possibilità di ottimizzazione semplice ed estremamente efficace per il gestore • Un avvio automatico più breve dell'impianto, fino al punto di funzionamento ottimale

 
Un sentito ringraziamento va al committente del Consorzio per la depurazione delle acque di Saar, e in particolare all'Amministratore Delegato Peter Müller, per il sostegno alla realizzazione delle innovazioni presentate.

 

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