Equipaggiamenti HUBER in acciaio inossidabile

Nella maggior parte dei casi gli edifici adibiti all'approvvigionamento di acqua potabile sono realizzati da aziende edili in qualità di commissionari principali. Oggi, quando un'azienda edile riceve la commessa per la costruzione di un impianto di serbatoi di accumulo per acqua potabile, ha bisogno di un partner che offra sia prodotti qualitativamente di alto livello che la relativa competenza specialistica, per potere realizzare soluzioni che garantiscano la massima soddisfazione del cliente.

La nostra azienda è legata all'acqua potabile ormai da più di 45 anni. In questo lungo periodo abbiamo sviluppato e costantemente ottimizzato, in collaborazione con importanti autorità, gestori e progettisti, un programma completo di equipaggiamenti in acciaio inossidabile, che soddisfa i requisiti del tutto particolari in materia di approvvigionamento di acqua potabile. La nostra idea di base consiste sempre nel mettere a punto prodotti la cui durata corrisponda come minimo a quella della costruzione in calcestruzzo. Inoltre attribuiamo la massima importanza al fatto che i prodotti HUBER soddisfino tutti i più rilevanti requisiti in termini di igiene, sicurezza di funzionamento, nonché sicurezza per l'uomo e l'ambiente.

L'acqua potabile è il nostro alimento più essenziale e merita pertanto un'adeguata protezione contro tutto ciò che possa pregiudicarne la salubrità. Una possibile causa del della qualità dell’acqua potabile è da ricercarsi in elementi inadatti o mal elaborati integrati nel serbatoio. Il materiale acciaio inossidabile, lavorato a regola d'arte e successivamente trattato in modo ottimale è il materiale in assoluto più adatto per questo settore di impiego. La sua superficie liscia e dura impedisce la migrazione di sostanze che possano compromettere la salubrità dell’acqua.

Gli “ospiti” indesiderati in un serbatoio di accumulo per l'acqua potabile non hanno alcuna possibilità di penetrare nell'edificio. Le porte di sicurezza TT2 di HUBER, disponibili nelle classi di resistenza RC3 e RC4 (dall'inglese Resistance Class, in precedenza WK3/WK4, dal tedesco Widerstandsklasse), conformi a DIN EN 1627, garantiscono all’acqua potabile un accesso protetto nell’edificio.

Gli uffici di consulenza delle direzioni delle polizie criminali consigliano, per i dispositivi di approvvigionamento di acqua di utilizzare

• in presenza di un impianto di allarme anti-intrusioni: porte con classe di resistenza RC3
• in assenza di un impianto di allarme anti-intrusioni: porte con classe di resistenza RC4.

Ma non sono solo gli edifici adibiti all'approvvigionamento di acqua potabile ad essere sottoposti ad una protezione speciale contro l'accesso non autorizzato. Spesso gli impianti fuori mano come ad esempio le prese delle sorgenti o i pozzetti di fontane sono fortemente soggetti al pericolo di manipolazione. Per questa ragione gli equipaggiamenti in acciaio inossidabile HUBER comprendono varie coperture anti-effrazione per pozzetti. Anche le coperture per pozzetti sono testate in conformità con la norma DIN EN 1627 e rientrano nella classe di resistenza RC3.

Con tempo di resistenza si intende il tempo che uno specialista impiega, con l'ausilio di un utensile idoneo a superare un ostacolo meccanico. In relazione agli impianti anti-intrusione, con tempo di resistenza si intende il lasso di tempo che intercorre tra lo scatto dell'allarme e l'intrusione. Questo tempo deve essere superiore a quello che si prevede occorra affinché le forze di intervento raggiungano il luogo dell'intrusione. A questo si aggiunge il fatto che, di regola, l'autore del reato interrompe il tentativo di intrusione dopo un determinato tempo, se l'attrezzatura si dimostra resistente all'effrazione.

Un’attrezzatura robusta in generale scoraggia i tentativi di effrazione e, nel peggiore dei casi, offre comunque una resistenza prolungata!

Per gli ambienti interni HUBER offre robuste porte in acciaio inossidabile, nelle più svariate versioni. Un esempio al riguardo è la porta per camere dell'acqua TT1.1.W di HUBER progettata appositamente per l'accesso alla camera dell'acqua. La porta consente una semplice osservazione della superficie dell'acqua. Oltre a molte modifiche eseguite sulle porte standard in acciaio inossidabile HUBER, per adattarle a luoghi di impiego sensibili, si impiegano naturalmente solo guarnizioni controllate in base al regolamento DVGW W270.

Inoltre vale la pena di ricordare tra queste attrezzature la porta TT5 di HUBER per il locale del cloro. La porta, dotata di uno speciale rivestimento che la rende particolarmente resistente alle alte concentrazioni di cloro, costituisce un’eccellente opzione di accesso al locale adibito.

L'accesso alla camera dell'acqua per attività di manutenzione e pulizia avviene, senza alcun pericolo, nell'area del fondo, tramite una porta a pressione TT7 di HUBER. L'impiego di una porta a pressione rende inutile un pericoloso accesso dall'alto, utilizzando una scala spesso umida e scivolosa. In particolare, quando sono necessari utensili o strumenti ausiliari per la pulizia (come ad esempio un dispositivo di pulizia ad alta pressione nella camera), l'accesso attraverso la porta a pressione è molto più semplice e soprattutto più sicuro! L'integrazione di questo dispositivo di chiusura, realizzato completamente in acciaio inossidabile e assolutamente a tenuta stagna, avviene già durante l'esecuzione dei lavori in calcestruzzo mediante inserimento, a filo, nella cassaforma. Per questa ragione è di fondamentale importanza che i componenti integrati, quali le porte a pressione, garantiscano la stessa durata utile della costruzione in calcestruzzo. In tal modo si escludono in anticipo costose e lunghe riparazioni e risanamenti.

Le porte a pressione di HUBER garantiscono questi elevati requisiti grazie alla comprovata interazione tra la lavorazione accuratissima e il post-trattamento più adatto per il materiale acciaio inossidabile, consistente nel decapaggio in bagno completo e nella successiva passivazione. Per consentire un montaggio semplice e veloce anche per i serbatoi in stato di risanamento, HUBER offre anche uno speciale telaio per effettuare una successiva tassellatura. Spesso, in caso di risanamento, i serbatoi esistenti vengono equipaggiati successivamente con un accesso a livello del fondo tramite una porta a pressione HUBER di questo tipo. Anche in caso di contenitori rivestiti, HUBER offre sofisticate soluzioni. L'azionamento della porta a pressione avviene, a scelta, tramite chiusure a frizione o con una chiusura disposta centralmente. Entrambi i tipi di chiusura, per ragioni di sicurezza, possono essere azionati dall’utente sia dal lato esterno depressurizzato, sia dal lato interno in pressione. Ovviamente per tutte le guarnizioni si utilizza esclusivamente materiale testato in base al regolamento DVGW W270, per garantire l'igiene ai massimi livelli.

E’ bene fare una considerazione inerente la filtrazione dell'aria nel serbatoio di accumulo per l'acqua potabile. Perché la filtrazione dell'aria? Per potere compensare la pressione che si genera con il riempimento o con il prelievo di acqua, l'aria deve potere affluire e defluire attraverso apposite aperture di aerazione. Tuttavia nell'aria esterna sono contenuti organismi come germi, spore, pollini e funghi. Questi passeggeri "invisibili" possono causare una contaminazione dell'acqua potabile e renderla inadatta per l'uso umano (sono a rischio in questo caso soprattutto le donne in gravidanza e i lattanti). Per evitare una contaminazione di questo genere, è necessaria una filtrazione dell'aria impiegata per la compensazione della pressione nel serbatoio di accumulo per l'acqua potabile.

L'apertura di aerazione verso l'esterno viene chiusa mediante una veneziana anti-effrazione, per impedire un'intrusione non autorizzata. L'impiego di impianti di filtrazione dell'aria ha permesso il raggiungimento dell’apice di questa tecnologia anche in seguito all’aumento del loro utilizzo in più di 15 anni. HUBER è attiva in questo settore fin dall'inizio, con tutta la sua competenza offrendo soluzioni personalizzate, anche per il riattrezzamento di impianti esistenti. Con l'impiego di un impianto di filtrazione HUBER si raggiunge, mediante filtri HEPA (HEPA = High Efficiency Particulate Filter ovvero filtri ad alta efficienza per materiale in sospensione), con classe di filtrazione H13, un grado di filtrazione pari ad almeno il 99,95%, secondo le disposizioni della norma DIN 1822:2011. Tali elevati requisiti di purezza dell'aria finora sono uno standard solo per le sale operatorie.

Un'altra pietra miliare nella gamma degli equipaggiamenti per serbatoi alti di HUBER è costituita dal sistema della cosiddetta "Ventilazione forzata attiva". A tal proposito si tratta di un sistema di alimentazione dell'aria pulita e scarico dell'aria viziata regolati. I*l sistema è costituito da una combinazione della tecnologia di filtrazione dell'aria HUBER con un ventilatore regolabile. Una soluzione semplice e al tempo stesso innovativa per evitare un aumento della formazione di condensa nelle camere dell'acqua.

Trasformate anche voi la nostra competenza e la nostra esperienza in un beneficio in termini di costi! Rivolgetevi a noi!

Di seguito troverai un video informativo sulle apparecchiature HUBER in acciaio inossidabile per la sicurezza nei serbatoi d'acqua potabile: